Quale futuro per il management?

Tra leadership diffusa e nuove mentalità

Il capitalismo, il sistema economico e sociale in cui viviamo, è un sistema di successo e ha una grande capacità di rinnovamento.
Nonostante gli alti e bassi, le crisi anche drammatiche che attraversa (una di questa la stiamo proprio vivendo in questo periodo) sa trovare soluzioni, evolversi, cambiare, innovare anche in modo radicale ricombinando gli elementi che lo costituiscono: capitali, tecnologie, saperi, lavoro. Il capitalismo, con le imprese che lo realizzano, sa innovarsi perché le persone che lo fanno sanno creare grandi visioni e le sanno realizzare. Ciò lo rende un sistema fino ad ora insuperato.
Negli ultimi decenni siamo passati da un’economia basata sulla realizzazione di beni materiali a un’economia che genera profitto sviluppando conoscenza e innovazione. Per la prima volta nella storia delle nostre società e delle nostre economie i fattori più importanti per produrre valore sono la creatività, la capacità di innovare, di inventare soluzioni, di costruire reti di scambio di conoscenze e di servizi.
Un esempio per tutti. Shenzhen, città cinese della provincia meridionale del Guangdong, alla fine degli anni ’70 del ‘900 era un piccolo paese di pescatori. Nominata Zona Economica Speciale nel 1980 in pochissimo fu capace di attirare importantissimi investimenti stranieri tra cui Walmart e Ikea. Anche Apple vi ha costruito uno stabilimento la costruzione della sua icona globale.
L’IPHONE è composto da 634 componenti che vengono assemblati a Shenzhen da centinaia di migliaia di lavoratori (circa 400.000). Però, il valore di ciò che le fasi di produzione e assemblaggio aggiungono è marginale. La maggior parte del Valore Aggiunto di questo gioiello della tecnica è generato dall’originalità e creatività dell’idea, dalla progettazione e dall’ingegnerizzazione, dalla cura e dalla raffinatezza, essenzialità ed eleganza del design. Come detto: Il fattore del processo economico che genera valore sono le persone e i tipi di organizzazione, di leadership, di management che le sanno sostenere, attivare valorizzare.
Quindi le domande che si impone è la seguente: come potremo organizzare e gestire imprese che generano valore attraverso le persone e le loro capacità? Quali possono essere le pratiche di leadership adatte a questo scopo? su quali leve operative possono attivare, quali filosofie di gestione e sviluppo possono realizzare i manager che vogliono vincere la sfida del successo?
Queste domande nascono da una costatazione ormai diffusa: le filosofie e le pratiche di management che ci vengono insegnate e utilizziamo quotidianamente sono una delle più grandi invenzioni dell’epoca contemporanea ma si mostrano sempre più inefficaci e inadatte ad affrontare la sfida di un “nuovo capitalismo che genera valore e profitto mediante l’innovazione”.
Mentre i saperi, le tecnologie, i sistemi tecnici, le risorse energetiche o materiali utilizziamo nel processo economico e sociale sono cambiati in modo radicale, le tecniche e gli strumenti di management che usiamo per gestire le nostre imprese sono ancora quelli messi a punto nei primi decenni del secolo scorso. Che scarto che misuriamo è ormai troppo evidente.
Allora la proposta è: innoviamo, trasformiamo le pratiche di management e le filosofie che le guidano per promuove l’innovazione e il successo delle nostre imprese.
Diamo un futuro al nostro management per dare un nuovo futuro al nostro sistema economico e sociale. È cambiato il “paradigma” produttivo (dal materiale, all’immateriale dai beni ala conoscenza) Cambiamo, allora, il paradigma del management (dalla soluzione dell’inefficienza all’attivazione dell’innovazione).

Ecco alcune idee per iniziare:

Promuovere la leadership diffusa

  • Il coraggio dell’etica: dalla responsabilità deriva la reputazione
  • Il futuro in azione: dalla creatività nasce la prospettiva
  • Imprese come communities: clienti e collaboratori i sono i partner della nostra “impresa”
  • Imprese come mercati: i collaboratori sono i nostri clienti, i clienti sono i nostri collaboratori
  • Leggerezza e divertimento per una passione che si vede

Sviluppare le imprese con l’eleganza e la precisione degli stormi in volo

  • comunicazione sempre aperta
  • selezione delle priorità: decisione e delega
  • libertà di movimento: manovrare nella stessa direzione senza accalcarsi
  • libertà di movimento: fiducia nelle persone, autonomia del team.